Sesso e nudismo non sono la stessa cosa. È un concetto ormai chiaro a molte persone. Molte famiglie, superando i tabù imposti dalla società, praticano il nudismo in modo sano e rilassato nella privacy della loro casa: si tratta di un modo per promuovere la conoscenza del corpo umano nella sua vera natura, sfatando l’immagine del corpo come oggetto sessualizzato propinataci dai mass media. Per rendersi conto di quanto ciò sia vero, basta solo provare: dopo tutto, non c’è nulla da perdere e molto da guadagnare! Questo post non intende costringervi a denudarvi a tutti i costi, ma ha piuttosto lo scopo di aiutarvi a comprendere i benefici dello stare nudi nell’ambito della vostra famiglia in modo piacevole e naturale. Per la gioia vostra e dei vostri bambini.
1) Sperimentate la nudità in famiglia senza considerarla come qualcosa di anormale. I bambini piccoli non hanno ancora sviluppato il senso del pudore; di conseguenza, a loro non importa che qualcuno li veda nudi. Questa è l’occasione per i genitori di insegnare ai bambini a non attribuire particolari significati alla nudità. E tale risultato può essere conseguito semplicemente rimanendo nudi, insieme ai propri figli, nello svolgimento delle normali attività quotidiane: così facendo, la nudità non acquisterà per loro quell’insana attrattiva da “frutto proibito” che essa ha quando la si collega esclusivamente a pensieri pruriginosi.
2) Vivete la nudità come fatto naturale. Permettete ai vostri figli, fin dalla nascita, di vedervi nudi in situazioni del tutto normali. Vestirsi e farsi la doccia sono attività quotidiane nelle quali la nudità è una componente non solo normale, ma addirittura necessaria. Ma sono tante le attività di tutti i giorni che possono essere svolte tranquillamente in nudità. Se vi sentite a vostro agio con il vostro corpo, trasmetterete ai vostri figli il messaggio che stare nudi va bene e che non è qualcosa di cui avere paura o vergogna. Ovviamente ci sono momenti in cui i vestiti devono essere indossati per proteggersi, per comodità o per adeguarsi alle convenzioni sociali. Tuttavia, mostrando ai vostri bambini quanto sia piacevole stare nudi in casa, riuscirete a farli crescere con l’idea che essere visti nudi non è qualcosa di sbagliato e terribilmente imbarazzante.
3) Iniziate presto. Incoraggiate la pratica del nudismo in famiglia fin dalla nascita dei vostri figli. La nudità consentirà loro di conoscere com’è fatto il loro corpo in maniera del tutto naturale, senza inutili tabù o assurde vergogne. Vi sorprenderete nel constatare quanto rapidamente il vostro frugoletto imparerà a usare il vasino, se lo lasciate girare nudo per casa!
4) Fate notare con entusiasmo le differenze. Quando i vostri bambini inizieranno a notare le differenze tra i sessi, spiegategliene la ragione. Potreste dire, ad esempio, che “il seno della mamma serve per dare il latte ai neonati, proprio come ha fatto con te quand’eri piccolo”. E se sorgono domande a proposito degli organi sessuali (e ce ne saranno sicuramente), siate semplicemente onesti e chiari: “la mamma ha la vagina e il papà ha il pene”. Evitate di usare nomignoli o termini volgari per definire gli organi sessuali: quelle che userete saranno le parole che i vostri figli useranno a scuola, quando si parlerà dell’argomento (e se ne parlerà sicuramente).
5) Evitate le situazioni a carattere sessuale. I momenti di intimità sessuale sono una cosa perfettamente normale, ma non è assolutamente opportuno mostrarli ai propri figli di qualsiasi età. Come minimo, ciò potrebbe confonderli o, nel peggiore dei casi, potrebbe essere un’esperienza traumatizzante. Il sesso è una faccenda per soli adulti. La nudità, invece, è una condizione per tutte le età: non fate l’errore di pensare che essa sia legata al sesso.
6) Donate ai vostri figli la gioia e il piacere della nudità! È uno dei regali più belli che potete fare loro. E anche a voi stessi.
Liberamente ispirato a How to Practice Nudity in Your Family, pubblicato su Wikihow.com